La mente è uno strumento potente. Può non essere un organo tangibile come il cervello, ma la sua presenza può essere percepita in tutto ciò che facciamo e sentiamo.
Si dice che abbiamo il potere di muovere le montagne con le nostre menti, se siamo in grado di guidarne l’energia nel modo appropriato.
La mente dirige la nostra percezione e può cambiare drasticamente il nostro stato d’animo in positivo o in negativo.
La modalità con cui la mente percepisce il mondo crea la nostra versione di esso. La nostra percezione ed il modo in cui riusciamo a riordinare il caos nel nostro ambiente sono fortemente influenzati dalle nostre esperienze, aspettative, sensazioni e addirittura dalle norme culturali.
Si dice che la spazzatura di un uomo sia il tesoro di un altro uomo, e ciò significa che la vita è una questione di prospettiva.
Un evento che accade resta lo stesso, ma il modo in cui lo percepiamo dipende completamente dalla nostra mente.
L’effetto placebo è un importante esempio di questo, poiché significa che quando la mente di una persona crede in qualcosa, il corpo reagisce di conseguenza.
La mente è suggestionabile. Impara attraverso le azioni passate e ci offre suggerimenti dall’interno su come reagire in determinate circostanze. La maggior parte delle persone segue ciecamente questo suggerimento senza nemmeno cercare di interrompere questo ciclo anche se il suo impatto è costantemente negativo.
La Bhagavad-gita sostiene che gli esseri umani siano esseri spirituali nella loro essenza, dotati di una mente e di un corpo. Quando la mente è disturbata essa interrompe il nostro funzionamento naturale a causa della nostra identificazione con essa, e questo è ciò che conduce una persona ad ogni tipo di disturbo mentale.
Pertanto, l’unico modo per uscire da questa costante negatività è imparare a convogliare la mente nella giusta direzione e correggere la nostra identificazione con essa.
E’ molto confortante sapere che siamo separati dalla nostra mente e che possiamo semplicemente esserne gli osservatori senza che essa possa trasportarci via.
Il subconscio di ogni persona viene modellato in base agli stimoli conoscitivi a cui viene esposto, come quando si ascoltano differenti opinioni rispetto ad una situazione, una persona o un concetto. In questi casi diventa molto difficile separarsi dalle proprie precedenti impressioni.
La mente tende a vagare e dobbiamo imparare a guidare il suo potenziale senza esserne sopraffatti.
Spiritualità non significa solo notare dove girovaga la nostra mente, ma anche riportare la sua concentrazione su dimensioni positive e in contatto con sorgenti benefiche.
Potranno esserci ancora occasioni in cui la mente cercherà di prendere il volo, e, consapevoli di questo, dovremo gentilmente riprenderne il controllo.